mercoledì 11 agosto 2021

Ascolto

E' nei non detti, nei silenzi e nelle negazioni che sta la verità, non nel contrario.
Ascoltare è comprendere cosa l'altro non dice. Osservare è capire cosa l'altro non fa.
Ci sono contenuti importantissimi all'interno di queste due negazioni.

Ho imparato  a mie spese a sapere ascoltare ciò che resta taciuto.

 

giovedì 29 luglio 2021

Sniffo Kerosene

Marco è un ragazzino come tanti che vive in un paesino nel Basso Mantovano degli anni Settanta. Curioso, vivace, con poca voglia di studiare, Marco è affetto dalla pessima abitudine di “sniffare” carburanti, olii minerali e qualsiasi derivato del petrolio si trovi nell’officina di suo padre. La scoperta dell’odore del kerosene, il richiamo costante del cielo e un rocambolesco salto nel vuoto segneranno l’inizio di una lunga avventura personale che porterà Marco, una volta adulto, a diventare un paracadutista.

È una storia vecchia. Una storia che parte dall’odore dell’officina dei suoi, vira verso un assurdo volo dal balcone per approdare a un qui e ora in tutte le sfumature del blu.



E' un momento per me impegnativo, per ragioni personali e perchè la mia salute ha di nuovo preso possesso del posto di comando alla guida della mia vita.
Mi trovo ad essere nocchiera di un'imbarcazione alla deriva, con un timone che non risponde alla volontà di imprimere direzioni; tra marosi e venti contrari.

Però... è sempre la mia Terra; è sempre la mia Bassa.
Che fa gli artisti e i matti, come Ligabue. E fa i Peppone e i Don Camillo e i Guareschi; e anche un po' i Nando al Terìbil e tutti quei personaggi di Paese che sono Storie vive e che camminano. Personaggi che trovate anche in questo romanzo.
La Bassa, con la sua immobilità apparente obbliga la mente a correre veloce: è quando c'è troppa calma che qualcosa, per contrappeso, deve prendere la piega contraria.
La Bassa obbliga la gente a essere diretta come il sole di agosto; tagliente come il gelo di certi inverni e contemplativa come i nostri nebbioni autunnali.
Dimmi dove lo trovi un altro posto così... Non c'è. È la Bassa.

lunedì 12 luglio 2021

Percentuali Diverse

Vivere è una cosa composta da un buon 80% di scocciature; un 10% di esperienze devastanti e un restante 9% di sforzo di volontà continuo per trasformare quel 10% in un 1% di felicità nemmeno garantito. Imparare a raccontare tutto questo è scrivere. Imparare a visualizzarlo in un'unica immagine è disegnare. Imparare a sentirlo è musica.

 

venerdì 4 giugno 2021

Di Scelte, Incertezza e Possibilità

Il Terreno delle Incertezze è lo stesso che fa crescere le Possibilità.
"Enantiodromia", la corsa all'opposto. Io non ho mai rischiato fino in fondo. Adesso sul piatto ho buttato tutto. Spero di riuscire a fare scelte ponderate e razionali, mentre mi gioco queste mani che restano. Perchè in fondo sono a metà corsa, le ombre si fanno corte. E tra pochissimi anni, inizieranno ad allungarsi di nuovo, ma dalla parte opposta.

venerdì 28 maggio 2021

Di Sbagli e di Vita

Curioso come, a distanza di vent'anni, chi mi diceva che non avevo talento, che non ce l'avrei mai fatta, sia stato costretto ad abbandonare i propri progetti di vita.

Sfortuna? Carenza di cosa? Di talento? Di coraggio? Di conoscenza di Sé?
Io non giudico.

Rancore invece un poco ne porto, non tanto nei confronti delle persone; quanto invece nei confronti dei ricordi, delle ingiustizie ricevute e del mio senso perenne di colpevolezza nei confronti di qualcosa. Nei confronti del mio avere abbassato troppo spesso la testa, che ancora adesso, a distanza di anni, non riesco a sollevare completamente. Dolore neuropatico che si propaga dal collo alla pianta dei piedi. Regalo della mia artrite reumatoide, retaggio per metà genetico e per metà caratteriale.

Poi penso che alla fine siamo tutti sulla stessa barca, quella Umana. E sbagliamo. Perchè la maledizione dell'essere umani è dover sbagliare per vivere. Se non sbagli, non vivi.
 
Io non ho voglia di sopravvivere di rancori. Perchè di rancori non si vive, si sopravvive a malapena.
Ho voglia di riempirmi gli occhi di orizzonti, paesaggi e possibilità. Di mangiarmi albe mozzafiato con le nebbie che salgono dal Po. Di vedere strati di nuvole dall'alto, di contare i giorni che mancano tra me e il mio prossimo sogno che sa di progetto.
 
E per vedere, assaporare, sentire, toccare, annusare tutte queste cose, non puoi farti distrarre dal rancore. 
Io voglio volere.
Sì. La rinuncia al rancore, in fondo, è un atto egoistico.
Un egoismo che fa bene alla vita.


Buck Tick: Märchen

giovedì 22 aprile 2021

Fantasie d'Oriente

 "C’è un piccolo albero di ciliegio in fiore nel giardino alle mie spalle. L’hanno piantato l’anno scorso, e ha faticato molto a mettere radici. In autunno sembrava stesse per morire, ma alla fine ce l’ha fatta e quest’anno, testardo, ha messo i primi fiori.
Il termine giapponese che sta a indicare la fioritura di ciliegi è hanami, penso mentre ammiro la sua tenacia colorata di rosa. Me lo ha spiegato una ragazza giapponese, mentre ero laggiù. Letteralmente vuol dire “guardare i fiori”. La bellezza dei petali di ciliegio che cadono in delicate nevicate rosa ricorda alle persone l’impermanenza delle cose belle e della vita stessa. La caducità. Forse è così che deve funzionare. Forse tanta bellezza deve essere effimera perché Dio non si può permettere di privarsene troppo a lungo. E la stessa cosa forse vale per la vita stessa. Forse entrambe le cose, la bellezza e la vita, ci vengono consegnate per un breve tempo proprio per questa ragione, e sta a noi trovare sia la bellezza nella vita che vita nella bellezza."

(tratto dal mio racconto: Sakura)

Storie sull’Oriente. Nelle sue innumerevoli declinazioni: prettamente fantastiche, altre autobiografiche, storiche, avventurose, ecc.; ambientate in un remoto passato, in un ipotetico futuro o anche ai giorni nostri in Paesi diversi, reali o immaginari, ma tutti con una chiara impronta orientale.
“Di quale Oriente?”
Negli undici racconti qui riuniti il lettore potrà trovare storie dell’Estremo Oriente, a cominciare dalla Cina, da un Giappone delicatamente evocato o delineato, futuristico e un poco inquietante fino all’India ricca di leggende e miti; o ambientati in un Medio Oriente a volte realistico, a volte immaginario.

Gli Autori

Fiorella Borin
Adriana Comaschi
Valentino Di Persio
Renzo Maltoni
Chiara Negrini
Luisa Paglieri
Annarita Petrino
Anna Maria Pierdomenico
Mariano Rampini
Loretta Tobia
Enrico Zini

Copertina di Grazia Di Michele
[ISBN-978-88-7475-932-3]
Pagg. 160 - € 12,00

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mercoledì 21 aprile 2021

Il Presente incastrato tra Passato e Futuro

Le circostanze esterne, questa pandemia, ci schiacciano in un "vivi nel presente" privo di prospettive immaginali sul futuro. Penso che forse questo momento faccia ben capire quanto a volte questa frase sia abusata. Sarà anche un mio limite, ma il presente io lo so costruire solo su due fronti opposti: Giano aveva due teste, una rivolta al passato e una al futuro.


lunedì 19 aprile 2021

Della Vita, della Morte e dell'Anima.

Sono stata solita dire, in passato, che la mia vita deve somigliare a me; e che non devo essere io a somigliare a lei.
Non lo so se riuscirò davvero nel mio intento, ma penso che non provarci nemmeno per paura sia una morte precoce ell'Anima, in un corpo che a malapena esiste.

Non so quanto Corpo e Mente vadano a braccetto nel formarsi l'un l'altra. Ma in fondo sono un Maschile/Femminile e non possono fare altro che incontrarsi, e far nascere Spirito.

Non si può fare altro che diventare sé stessi. E questo assolve chiunque sia onesto presso di sé.


Sting: Desert Rose

mercoledì 24 marzo 2021

A ghe' na scritrice ad Sabion

A ghe' na scritrice ad Sabion,
c'la scret an lebar bel par da bon.
Al prutagunista as ciama Pedar,
e ghe propria da redar.
L'e' in dialet,
ch'il la capes anca coi ad Casalet!
S'atze' ad Sammate,
proa a lesal anca te.
Sisol, Cavalara e Squarsanela,
i ga da savi' cum l'e' bela.
Le a l'as ciama: Scura Bianchini,
il la pol lesal anca i bambini
At pol cumpra' in sa' Amason,
al custa me na scatuleta ad ton
A tal scarghi in sal PC,
e at po lesal anca in sal Wu Ci

Grazie a
Kristian Lanfranchi
che mi ha scritto questa spettacolare "più che recensione una Poesia" e l'ha fatta girare sul gruppo whatsapp di Cizzolo "Sisol Sity Fest". Scusèm, ma l'è al mèi d'ì adét stampa!


venerdì 12 febbraio 2021

Inediti

-Lei scrive, signor Wilde?
-Ho altri difetti, ma questo mi manca.
-Pensavo, dato il cognome…
-Certo.
-Però suona il piano.
-Sì ma posso smettere quando voglio.

(Finalmente torno a scrivere. Il dialogo è, in parte, avvenuto sul serio, qualche anno fa. Tra me e un Amico che non c'è più.)


giovedì 11 febbraio 2021

Del Lasciarsi Attraversare

 Non è questione di attraversare l'inferno, peggio: è fermarsi e lasciare che l'inferno attraversi te.


  ♫ Dr Livingstone: Al Centro del Mondo