giovedì 2 giugno 2016

Sul Rispetto.

Ieri, per la prima volta, mi è capitato di sentir parlare di Scrivere con rispetto. Devo ringraziare la persona che lo ha fatto, non appena ne avrò la possibilità.
Un'attività "creativa" si chiama così per una ragione: perchè crea, ma soprattutto perchè "ci" crea. Come esseri, come persone.
E merita rispetto per la vita intrinseca che ha. Come fosse davvero un'entità vivente con un proprio respiro, la propria necessità di dormire, poi di svegliarsi e lavorare e riposarsi. Va nutrita e va curata, prchè poi quando sarà cresciuta e divenuta abbastanza forte, sarà lei a nutrire noi.
Quando ci viene affidata una cosa come questa, possiamo rispettarla e trattarla come merita. Oppure possiamo servircene e usarla. Ed essa si comporterà esattamente come una persona usata: si arrabbierà, metterà il muso e non ci parlerà più.
Ciao. Fine delle idee, idee partorite settimine, morte in culla, abortite, malate.
Lo stesso vale per la danza, per lo sport, per la musica. Per disegnare, studiare una lingua straniera, le usanze di un popolo, la storia dell'arte. Poi volare, navigare, camminare.
Non importa cosa facciate: prendetevene cura, abbiatene Rispetto e trattatela con amore, come fosse una persona. Non sbaglierete mai.

Dead can Dance: Return of the She King