mercoledì 10 gennaio 2024

Del Perfezionismo e di altri Demoni

-Del perfezionismo è quella cosa che non esiste e che molti di noi hanno eletto a divinità. Peccato si tratti di una divinità bugiarda, inafferrabile e sadica alla quale nulla importa dei tuoi sacrifici.-

Leggo stamattina il post di un mio contatto, uno dei numerosi psicoterapeuti che seguo sempre con interesse.
-Il momento giusto non esiste, ma esiste il coraggio di iniziare.-
Uno strano caso di sincronicità poiché, affetta da perfezionismo cronico, spesso tergiverso alla ricerca di questa fantomatica chimera chiamata "momento giusto".
Il momento in cui mi sentirò così, in cui quest'altra cosa sarà a posto in quest'altra maniera. In cui avrò questo e quello strumento in mio possesso; in cui l'ago della bilancia si fermerà su questa cifra; in cui le mie energie fisiche e psicologiche saranno a questo livello e via, tutta una serie di parametri che più si accumulano uno sull'altro, più andranno a formare un quadro di riferimenti impossibile da creare.
Una mera idea astratta, questo -momento giusto-: un animale che vorremmo catturare e che più viene avvicinato più balza in avanti, mettendo ulteriore distanza tra noi e lui.
Mia madre, veronese, è solita dire "A un bòn soldà, ogni arma ghe fà". A un buon soldato, ogni arma è confacente.
Così mi rendo conto che occorre iniziare ora, come si è e con ciò che si possiede.
Perché il momento giusto, appunto, non esiste. Se non nella nostra testa.
E perché, soprattutto, il perfezionismo è quell’altra cosa che non esiste e che molti di noi hanno eletto a divinità. Peccato si tratti di una divinità bugiarda, inafferrabile e sadica alla quale nulla importa dei tuoi sacrifici.
 
In foto: il labirinto vegetale di Villa Pisani.